Il museo, ogni anno organizza per le scuole che vogliono visitarlo, programmi di apprendimento orientati alle varie classi e ai vari indirizzi. Le visite così organizzate, sono uno strumento importante per l’apprendimento e il contatto da parte degli studenti ad un mondo, quello contadino, che risulta il più delle volte totalmente sconosciuto.
Gli insegnanti possono, prima della visita in luogo, contattare il museo, sia per la prenotazione sia per concordare il tipo di visita, scegliendo non solo il tipo di visita guidata più consono alle prorie esigenze, ma anche il tipo di percorso e il tempo di visita in base alle necessità scolastiche e al programma svolto. A disposizione delle scuole, vi è un’area didattica dove possono essere visionati filmati, sul museo e sull’abruzzo e le sue tradizioni, ed è in allestimento uno spazio multimediale a supporto della visita. In questa fase i ragazzi effettuano il loro primo contatto con la realtà museale, iniziando il loro viaggio attraverso i ricordi di un tempo passato. A questo punto le insegnanti possono scegliere i seguenti percorsi:
Percorso “La terra”
Il percorso si articola tra la parte esterna del museo, dove i ragazzi prenderanno contatto con gli atrezzi che i nostri contadini utilizzavano per il lavoro dei campi, dagli aratri in legno fino alle grandi trebbie tutti oggetti che raccontano la fatica dei campi.
Percorso “La casa”
La ricostruzione di ambienti legati al focolare domestico, dalla cucina alla camera da letto tutti ambienti che ricostruiscono l’atmosfera delle case dove ci si rifugiava dopo una giornata di intenso lavoro. Troverete esposti cassoni della dote, culle, scaldaletti, utensili da cucina tutti oggetti che hanno aiutato la gente d’Abruzzo nella loro quotidianità.
Percorso “La tradizione”
Un’argomentazione che attraversa un po’ tutto il museo, soffermandosi in particolar modo nelle vetrine allestite al piano superiore dove sono esposti gli utensili per la lavorazione del lino, canapa e lana, nonchè i corredi, le fasce, gli amuleti tutti oggetti legati chi per un modo chi per un altro alle nostre radici.
Percorso “Il lavoro”
Questo percorso racchiude tutti i lavori dal mugnaio, al pastaio, dal falegname al sarto, dal frantoiano al vignaiolo, tutti quei lavori che sfamavano, vestivano ed aiutavano giornalmente a sopravvivere, in un’epoca di povertà dignitosa che non era sicuramente miseria.
Quattro percorsi che uniti tra loro formano le basi della civiltà contadina. In base alle esigenze della singola scuola, si possono scegliere i vari percorsi, integrandoli tra loro si può ottenere il miglior risultato, le insegnanti saranno aiutate da guide specializzate che utilizzano metodi espositivi che variano in base all’età degli alunni, cercando di rendere partecipi i ragazzi e coinvolgendoli nei lavori che una volta facevano i loro nonni.
Sempre per le scuole durante l’anno vengono organizzati dei gruppi di lavoro che ricostruiscono le fasi della vita contadina, per parteciparvi potete contattare il 333.5302419 opppure scriverci a scuole@mutac.org.